giovedì 28 aprile 2011

SOGNO

è sera di bonaccia
il ritmo lieve dell’onda
culla i miei sogni
con lo sguardo seguo invidiosa
il volo d’un gabbiano.
Lontano l’orizzonte
è cinto dai magici colori
di un sole che tramonta
non contentandomi
dell`orizzonte
vorrei andare oltre
cercando l’infinito.
In questo mio sogno...
senza più ostacoli
né barriere
spiego le mie ali e prendo il volo
vado felice svolazzando
su cieli azzurri e mari blu
fluttuando nell’immenso
rifuggendo dal passato
proiettandomi in un futuro
di totale libertà.

1 commento:

  1. difficile spiegare quel senso di oppressione che ti fa desiderare la libertà di poter volare dietro a dei sogni.

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